Chi siamo

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Tullio Solenghi durante una lezione ad “Auroville”

 

Questa scuola è nata anni fa con il nome di "Auroville", la società che ha contribuito a sostenerci senza finanziamenti pubblici. Oggi il nome della scuola è cambiato, ma continuiamo a non chiedere aiuti ministeriali e a sostenerci con le rette degli studenti, per non entrare nella bagarre dei contributi secondo l'eterna logica di chi arriva prima o di chi ha più santi in paradiso.

Oggi la scuola si chiama Accademia Zucchi - Professione Attore

"Professione" perché intendiamo sostenere un carattere di professionalità nel lavoro che svolgiamo come insegnanti e perché i nostri studenti, una volta terminata la scuola, devono entrare nel mondo del lavoro come professionisti e non come dilettanti  allo sbaraglio.

Nel tempo, la nostra scuola si è avvalsa di numerosi collaboratori, tutti scelti tra professionisti attivi nel settore e in continuo contatto con il mondo del lavoro, per poter meglio offrire, con la loro esperienza, un significativo patrimonio di conoscenze.

Ecco di seguito alcuni fra i numerosi professionisti che hanno collaborato con la nostra scuola:

Una delle costanti della nostra scuola è stata quella di formare gli studenti a una disciplina, a una responsabilità, che l'impegno in saggi e spettacoli teatrali può aiutare a sviluppare.

Alla fine di ogni anno di corso, un insegnante ha sempre diretto gli allievi in un saggio che è stato rappresentato davanti a un pubblico di invitati, ma anche in molti casi davanti a un pubblico pagante, facendo rientrare la rappresentazione in un programma di teatri e festival nazionali e internazionali. 

Ecco  alcuni dei saggi - spettacolo, realizzati nel tempo:

  • Monologhi e dialoghi tratti da Bukowsky, T. Williams (diretto da Fioretta Mari)

  • Milonga Cupa “ teatro danza su testi di Borges e tanghi argentini (diretto da Paola Maffioletti)

  • Il teatro di Stefano Benni  (diretto da Lucia Poli)

  • Cantatrice calva “ di E. Ionesco (diretto da Tullio Solenghi)

  • Visita di condoglianze “ di A. Campanile (diretto da Tullio Solenghi)

  • Le Trachinie (diretto da Paolo Giuranna e Paola Maffioletti);

  • Frontiere fiorite  (diretto da Augusto Zucchi e Paola Maffioletti)

  • I miserabili (diretto da Augusto Zucchi)

  • La Divina Commedia; I canto dell’Inferno (diretto da Paolo Giuranna)

  • Decamerone (diretto da Augusto Zucchi)

  • Divieto d’accesso uscita vietata “ (diretto da Paola Maffioletti)

  • Rassegna di corti teatrali (diretto da Paola Maffioletti);

  • Recital di poesie di autori contemporanei italiani (a cura di Paolo Giuranna)

  • Rivisitazione di monologhi e pieces teatrali di autori internazionali (regia di Paola Maffioletti)

  • Performance di teatro danza con coreografie (a cura di Paola Maffioletti)

  • Monologhi tratti da poesie di Brecht (diretto da Augusto Zucchi

  • Delitti Esemplari “ di Max Aub (diretto da Viola Pornaro e Francesco Sala)

  • La memoria e l’oblio “ ( diretto da Augusto Zucchi)

  • Performance di improvvisazione scenica (a cura di Maria Concetta Liotta)

  • Venezia 1750 (diretto da Augusto Zucchi)

  • Decamerone (diretto da Augusto Zucchi)

  • Le Antigoni   diretto da Augusto Zucchi e Gaia Riposati

  • Ad esequie avvenute    da Campanile (diretto da Augusto Zucchi)

  • Io Bertolt Brecht   (diretto da Augusto Zucchi)

  • Arsenico e vecchi merletti    (diretto da Augusto Zucchi

  • La pulce nell’orecchio di Feydeau (diretto da Augusto Zucchi)

 

"Benvenuti a Teatro. Dove tutto è finto ma niente è falso."

— Gigi Proietti